Domanda
La domanda riguarda la protezione dell'acciaio al corten con prodotti vernicianti anticorrosivi. È possibile eseguire un ciclo di protezione su acciaio corten, dopo preparazione superficiale al grado Sa 2,5 secondo ISO 8501-1, primerizzando con prodotti a base zinco (zinc rich primers)? Non è controproducente oltre che inutile, proteggere attivamente con primers allo zinco un acciaio che già di per sè è auto-ossidante? Non sarebbe meglio approcciare un sistema che preveda come primo strato un primer epossidico non allo "zinco"? Risposta
L’acciaio corten si autoprotegge, mediante la formazione di un film superficiale passivante a base di ossidi di ferro, solo se sussistono ben determinate condizioni superficiali: esposizione all’atmosfera, alternanza di cicli di bagnamento (pioggia)/asciugamento, assenza di ristagni e/o contatti permanenti con acqua. Nel caso in cui questo film non si formi, allora l’acciaio al corten si comporta come l’acciaio al carbonio. Pertanto è possibile adottare le tecniche di protezione usualmente utilizzate per l’acciaio al carbonio. L’applicazione di una pittura su un acciaio al corten ne impedisce l’autopassivazione. Per approfondimenti, si veda: P. Pedeferri “Corrosione e protezione dei materiali metallici”, Polipress, 2007, www.delporto.it. Prof. Pietro Pedeferri – Prof. Marco Ormellese |